Programma di cooperazione culturale,
scientifica e tecnologica fra il governo della Republica italiana e il governo del Canada
per gli anni 2000-2004
Nell’intento di intensificare la loro cooperazione culturale, e di rafforzare per tale via i legami di
amicizia fra i due Paesi e i loro Popoli, in conformità a quanto previsto dall’art. XVI dell’Accordo
di Collaborazione Culturale tra Italia e Canada firmato ad Ottawa il 17 maggio 1984, il Governo della
Repubblica Italiana ed il Governo del Canada, di seguito denominati le Parti, hanno concordato il
seguente Programma di cooperazione culturale, scientifica e tecnologica per il periodo 2000-2004.
I. Cooperazione nel settore dell'istruzione e insegnamento delle rispettive lingue e culture
I.1 Scambi scolastici
1.1 Le due Parti, nel periodo di validità del presente Programma, si adopereranno per promuovere iniziative in
materia educativa e scolastica, che saranno definite per le vie diplomatiche tra i competenti Ministeri dei due
Paesi (Annesso I. 1.1). Entrambe le Parti prendono atto che il presente Programma sarà attuato attraverso le
rispettive competenti Autorità. La Parte canadese a tale riguardo fa notare la giurisdizione provinciale e
territoriale nel settore dell’istruzione.
1.2 Entrambe le Parti, attraverso le rispettive Amministrazioni competenti, si scambieranno, su richiesta,
materiale didattico ed informazione sui curricula, nonché pubblicazioni, libri di testo e materiale audiovisivo,
al fine di facilitare la conoscenza reciproca dei rispettivi sistemi educativi, programmi e metodi didattici
(Annesso I.1.2).
I.2 Insegnamento delle lingue, scambi di lettori e Centri di Studi Canadesi in Italia
1.2.1 Ciascuna delle due Parti contribuirà a promuovere l’insegnamento delle lingue e letterature dell’altra
Parte mediante l’istituzione di cattedre, corsi e lettorati presso le proprie università e le istituzioni
di istruzione superiore, nonché nelle rispettive scuole primarie e secondarie. La Parte italiana esaminerà
la possibilità di erogare contributi per la creazione di una ulteriore cattedra di italiano presso una Università canadese.
1.2.2 Le due Parti prendono atto che è attivo uno scambio di un lettore francofono presso la Facoltà di
Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Bologna in collaborazione con il “Centro Studi Quebecchesi”
(Annesso I.1.2.2) e quattro lettorati di lingua italiana presso l’Università della British Columbia (Vancouver),
l’Università di Calgary, l’Università di Montréal e l’Università di Ottawa. La Parte italiana informa di aver
fornito contributi finanziari per il sostegno a cattedre d’italiano per l’anno 2000 alle Università di
Edmonton, Halifax, Montréal, Vancouver e alle Università del Manitoba e di York.
La Parte canadese informa che sono attivi in Italia i Centri di Studi Canadesi presso le Università di
Bologna, Genova, Messina, Siena e Udine e considererà la possibilità di fornire sostegno ad altri Centri
che potrebbero essere attivati in futuro
1.2.3 La Parte italiana fornisce contributi e materiale didattico-multimediale, nonché supporto alle
attività di formazione dei docenti per i corsi di lingua e cultura italiana in Canada organizzati da
associazioni di canadesi di origine italiana e di italiani residenti in Canada. Una parte di tali
corsi sono integrati nei sistemi scolastici locali
La Parte italiana auspica la progressiva integrazione nelle scuole delle Province canadesi dei corsi
extra-curricolari di lingua e cultura italiana e si impegna a fornire sostegno tecnico-finanziario a
tali iniziative mediante progetti di formazione e aggiornamento dei docenti locali e di dotazione di
strumenti didattici multimediali (Annesso I.1.2.3).
1.2.4 La Parte italiana auspica inoltre, l’inserimento curricolare dell’italiano come L2 nelle scuole
elementari e secondarie canadesi e si impegna a fornire sostegno tecnico-finanziario a tali iniziative
mediante progetti di formazione e aggiornamento dei docenti locali e di dotazione di strumenti
didattici multimediali, nonché tramite la creazione di sezioni di italiano-inglese e italiano-francese
presso le scuole locali (Annesso I. 1.2.4). La Parte canadese ricorda che tali attività devono essere
realizzate in conformità con gli obiettivi delle Autorità Territoriali e Provinciali e con la loro
autorizzazione.
I.3 Fornitura di libri per la diffusione delle lingue e culture
1.3.1 La Parte italiana, mette a disposizione, entro le disponibilità di bilancio, testi di italianistica,
letteratura, storia e geografia per l’insegnamento della lingua italiana e per corsi di formazione e
aggiornamento di docenti e lettori e per quelle istituzioni culturali che, tramite i canali diplomatici,
ne facciano richiesta.
1.3.2 La Parte italiana mette a disposizione, tramite l’Ambasciata d’Italia e gli Istituti Italiani
di Cultura, contributi per la divulgazione del libro italiano e per la traduzione di opere letterarie
e scientifiche (Annesso I. 1.3.2).
1.3.3 La Parte canadese fornisce, in base alla disponibilità di bilancio, attraverso il Library
Support Program sovvenzioni per l’acquisto di libri, materiale audiovisivo e documentario sul
Canada a biblioteche universitarie italiane che ne facciano richiesta attraverso i canali diplomatici
(Annesso I.1.3.3).
1.4 Editoria
1.4.1 La Parte italiana informa dell’esistenza di premi e contributi concessi a traduttori di libri
italiani in lingua straniera. Le relative domande dovranno essere presentate attraverso i canali
diplomatici.
1.4.2 La parte canadese offre sovvenzioni per la pubblicazione in italiano di libri canadesi
attraverso l’International Translation Grants Program del Canada Council for the Arts (Annesso I.1.4.2).
II. Borse di studio
2.1 La Parte italiana offrirà a partire dall’anno accademico 2000-2001 per l’intera durata del Programma,
60 mensilità di borse di studio a studenti e laureati canadesi. La Parte italiana offrirà 16 mensilità a
cittadini italiani residenti in Canada (Annesso II).
2.2 La Parte canadese offrirà, attraverso il Ministero degli Affari Esteri e del Commercio Internazionale,
a partire dall’anno accademico 2000-2001 per l’intera durata del Programma, un massimo di 84 mensilità per
borse di studio a studenti italiani. Inoltre la Provincia del Quebec offrirà l’opportunità a studenti
italiani di partecipare al programma “bourses d’excellence” per borse di studio di postdottorato per
l’Europa Occidentale. Le domande per tali borse dovranno essere inoltrate direttamente attraverso le
Università del Quebec.
2.3 Le due Parti possono proporre giustificati cambiamenti nel numero delle mensilità e nel sistema
di assegnazione delle borse di studio, a seconda dei fondi disponibili nei vari esercizi finanziari.
2.4 Le due Parti, ciascuna nel proprio Paese e nelle rispettive Rappresentanze diplomatico-consolari,
stanno considerando la creazione di un indirizzario dei borsisti al fine di promuovere un crescente nucleo
di persone con interesse comune verso Italia e Canada e di rafforzare la cooperazione reciproca e gli
scambi culturali e scientifici nei rispettivi campi di studio o ambiti professionali. Le Ambasciate dei
due Paesi cureranno i contatti con gli ex borsisti e li terranno al corrente delle loro attività
culturali, accademiche e scientifiche sviluppando così ulteriori contatti tra i borsisti e le
istituzioni dei due Paesi.
2.5 La Parte italiana sensibilizzerà il Ministero dell’Univesità e della Ricerca Scientifica e
Tecnologica e la Conferenza dei Rettori delle Università Italiani affinché valutino l’opportunità
di farsi interpreti presso le Università e i Politecnici italiani dell’istituzione di corsi di
perfezionamento o master, dedicati alla memoria di Guglielmo Marconi, nel settore delle telecomunicazioni.
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