Sì, a certe condizioni. In generale, cani e gatti possono essere ammessi in Canada se provenienti da paesi immuni da rabbia e se provvisti di un certificato redatto in francese o in inglese da un veterinario del servizio pubblico del paese d’origine. È inoltre prevista un’ispezione a pagamento per cani e gatti che non provengano dagli Stati Uniti. Infine, gli animali domestici devono sempre viaggiare assieme ai loro proprietari. Per conoscere la regolamentazione per esteso, vogliate consultare il sito dell'Agence canadienne d'inspection des aliments (ACIA).

Sì. Benché la maggior parte dei ristoranti proponga una propria scelta di vini, alcuni, soprattutto nelle grandi città, offrono ai clienti la possibilità di portare con sé le proprie bottiglie – formula molto apprezzata perché conveniente. Di solito questi esercizi espongono in vetrina il cartello Apportez votre vin (“portate il vostro vino”). Le indicazioni per trovare quelli che operano nelle città di Montréal e di Québec sono disponibili sui siti Montréal Plus.ca e Québec Plus.ca.

In Québec il clima varia decisamente da una stagione all'altra. È possibile farsi un’idea delle statistiche stagionali relative alle diverse città consultando la tabella delle temperature medie di BonjourQuébec.com oppure il sito MétéoMédia.

La temperatura varia moltissimo da stagione a stagione e bisogna tenerne conto nel preparare i bagagli, così come bisogna valutare quali siano le regioni che si intendono visitare. Per fare un esempio, in estate il clima è più umido nella regione di Montréal che non altrove, e l’inverno è leggermente più lungo all’Est che non nel Sud-ovest.

In estate (metà giugno-metà settembre) le giornate sono calde e a volte il tasso di umidità è elevato. A Montréal possono capitare giornate afose. Vanno quindi previsti indumenti smanicati e leggeri, ma assicuratevi di mettere in valigia anche una giacca e dei pantaloni lunghi per la sera e per le giornate più fresche. Sono necessari capi d’abbigliamento più caldi per le escursioni nell’estuario e nel golfo del San Lorenzo (attenzione al vento freddo) e per le spedizioni in montagna (par exemple, la température peut chuter de près de vingt degrés au sommet du M ont Jacques Cartier, en Gaspésie).

Durante l’autunno (metà settembre-metà dicembre) la colonnina di mercurio scende progressivamente in previsione dell’inverno. Nei mesi di settembre e ottobre il clima è ancora molto piacevole, benché faccia più fresco che in estate. Una giacca o un soprabito impermeabili si rivelano scelte oculate, poiché i giorni di pioggia si fanno più frequenti. A partire da novembre, il termometro si attesta intorno alla soglia della temperatura di congelamento e aumentano i rischi di precipitazioni nevose (dall’inizio del mese per l’Est del Québec). Diventa quindi necessario essere provvisti di un cappotto o un giaccone pesante, stivali, sciarpa e guanti.

In inverno (metà dicembre-metà marzo) le temperature oscillano di solito tra i -15°C e i -20°C. Capita, però, che il mercurio scenda di molto. Per le attività all’aria aperta bisogna vestirsi adeguatamente: des pantavento, cappotto pesante, stivali, berretto di lana, manopole, ecc. Quando fa particolarmente freddo o ci si avventura in una lunga escursione, esistono alcuni metodi semplici per mantenersi caldi, come l’uso dei sacchetti scaldamani/scaldapiedi da inserirsi dentro le manopole o gli stivali. Anche in città è meglio essere provvisti di un paio di stivali adatti a camminare sulle strade innevate.

In primavera (metà marzo-metà giugno) il caldo torna progressivamente. In marzo il mercurio sfiora lo zero, piano piano la neve si scioglie e la natura si risveglia. Il bel tempo si fa stabile in giugno, allorché si toccano facilmente i 20°C, ma di solito è anticipato da qualche bella, calda giornata in maggio e talvolta persino a fine aprile.

Spesso, in autunno, gli abitanti del Québéc godono degli effetti di un fenomeno climatico favorevole, la cosiddetta “estate indiana”, caratterizzata da una serie di giornate calde e soleggiate a seguito di un periodo di gelo. Ciò avviene, di solito, tra l’inizio del mese di ottobre e metà novembre. È comunque difficile, se non impossibile, prevedere la data dell’arrivo improvviso del tempo mite, soprattutto perché il fenomeno non si ripete necessariamente tutti gli anni. L’espressione “estate indiana” fa riferimento alla storia dei nativi . Ceux-ci , che un tempo approfittavano di questo particolare periodo per terminare la raccolta prima del sopraggiungere dell’inverno.

Assolutamente sì. Del resto, un recente sondaggio ha classificato le città di Montréal e di Québec tra le venti più sicure al mondo. Ma, come dappertutto, bisogna sempre fare attenzione e non dimenticare le precauzioni più elementari, come non lasciare oggetti di valore in bella vista in auto o non passeggiare la sera tardi nella stradine poco illuminate.

Sì, in un palazzo di giustizia. Bisogna innanzitutto compilare il formulario Mariage civil (matrimonio civile) e allegarvi due estratti di nascita. In seguito i futuri sposi vengono contattati per lettera per fissare la data della cerimonia.

Palais de justice de Montréal
Service des mariages civils
1, rue Notre-Dame Est
Bureau 3.150
Montréal (Québec) H2Y 1B6
Canada
Tel.: (514) 393-2721

Palais de justice de Québec
Service des mariages civils
300, boulevard Jean-Lesage
Bureau 1.24
Québec (Québec) G1K 8K6
Canada
Tel.: (418) 649-3400

Per sapere quali siano i prodotti che potete riportare a casa vogliate contattare l’ufficio delle dogane del vostro paese.

Sì, le armi utilizzate per la caccia (carabine) possono, in generale, essere introdotte in Canada . È comunque obbligatorio compilare una dichiarazione di porto d’armi da fuoco per i non-residenti prima dell’arrivo nel paese e farla certificare da un agente doganale.

Per cacciare in Québec dovrete inoltre ottenere un permesso di caccia presso un agente di vendita autorizzato.

Infine, è bene sapere che il porto di armi da fuoco è severamente regolamentato in Canada. Alcune armi sono sottoposte a restrizioni d’uso o sono addirittura proibite. Per saperne di più consultate il sito del Centre des armes à feu Canada (Centro canadese per le armi da fuoco) oppure chiamate l’1-800-731-4000 (la chiamata è gratuita dal Nord America).

Se avete in programma una partita di caccia con l’accompagnamento di una guida, sarà quest’ultima a farsi carico delle procedure per l’esportazione del cacciato.

Altrimenti, dovrete registrare l’animale presentando il vostro permesso di caccia a un incaricato, un’associazione o una società autorizzati dal ministère des Ressources naturelles et de la f Faune du Québec (Ministero delle risorse naturali e della fauna del Québec) entro 48 ore dall’abbattimento. Lo stesso incaricato provvederà a punzonare l’etichetta che voi stessi avrete apposto sull’animale. La presenza di tale punzonatura consentirà l’esportazione del cacciato.

L’ingresso in Canada può effettivamente venire rifiutato a chi sia stato dichiarato colpevole di un crimine, come quello di guida con facoltà ridotte incluant. L’ammissione nel paese è però possibile a determinate condizioni. Per ulteriori dettagli rimandiamo al sito di Citoyenneté et Immigration Canada. (Cittadinanza e immigrazione in Canada).

I visitatori che abbiano compiuto i 18 anni di età possono introdurre in Québec 50 sigari, 200 sigarette e 200 g di tabacco, 1,14 l di superalcolici o 1,5 l di vino oppure 24 lattine o bottiglie di birra da 355 ml. L'importazione di prodotti alimentari, di piante, di animali domestici e di armi da fuoco è regolamentata; si raccomanda di contattare, prima della partenza, l’Agence des services frontaliers du Canada. (Agenzia dei servizi di frontiera del Canada).

Il virus del Nilo occidentale è un’infezione trasmessa soprattutto attraverso le punture di alcune zanzare (nome locale: maringouins). I sintomi della malattia sono analoghi a quelli dell’influenza (mal di testa, indolenzimento, febbre) e non recano conseguenze alla maggior parte delle persone. Va anche detto che il numero delle persone infettate dal virus è molto contenuto: nel 2004 sono stati accertati in Québec solo tre casi di portatori del virus.

Alcune semplici precauzioni possono ridurre il seppur minimo rischio. Per esempio è consigliabile indossare indumenti coprenti e di colore chiaro alla sera, che il momento in cui le zanzare sono più attive, e far uso di repellenti a base di DEET, efficaci nel tenere a distanza gli insetti indesiderati.

Oltre a essere attraversato da uno dei più grandi fiumi della terra, il territorio del Québéc è costellato da migliaia di laghi. I bagnanti possono stare tranquilli sulla qualità delle acque nei diversi luoghi convenienti alla balneazione in virtù dei test che il governo del Québec effettua da una a quattro volte ogni estate. I risultati evidenziano per la maggior parte una classificazione dell’acqua tra i livelli “buono” ed “eccellente”. allant Chi desideri conoscere il risultato relativo a una particolare località, può visitare il sito del ministère du Développement durable (Ministero dello sviluppo sostenibile).

Avendo il francese come lingua ufficiale, il Québec si propone come una destinazione unica in tutto il Nord America. Viaggiare sul territorio della provincia è reso più agevole dal fatto che l’inglese è la seconda lingua, parlata e compresa da moltissimi abitanti (soprattutto nei grandi centri urbani e nelle varie imprese dell’industria turistica). Inoltre, da più di due secoli è presente in Québec una consistente comunità anglofona (primarilyin particolare sull’isola di Montréal) che ha propiziato il diffondersi di una vasta gamma di servizi offerti in inglese.

Il codice della strada autorizza il possesso di due bombole m da 18 kg ciascuna (il gas propano rientra nella categoria delle sostanze pericolose da trasportare).

Nonostante gli aumenti dei prezzi verificatisi negli ultimi anni, in Québec la benzina continua a essere abbastanza abbordabile. Ai distributori un litro di benzina costa circa un dollaro.

Durante i week-end alcune aree di sosta in città sono aperte ai camper per la giornata se non addirittura per la notte. Per sapere quali siano queste aree potete consultare il sito della Société Parc-Auto du Québec (per tutto il Québec) oppure telefonare al numero (514) 868-3737 (per la ville de Montréal). Considerate che è vietato trascorrere la notte nei parcheggi dei centri commerciali. Ciò detto, di solito è facile trovare dei campeggi nelle vicinanze delle città. Per identificarli consultate il sito dell’ Association des terrains de camping du Québec (Associazione dei campeggi del Québec). La differenza fondamentale tra i campeggi e i parcheggi in città è che in questi ultimi non viene offerto alcun servizio e che non si può accedere airimorchi.

Nonostante l’immensità del territorio del Québec, è abbastanza facile raggiungere anche le regioni più remote grazie alle varie compagnie di pullman e ai servizi di viaggi in auto condivisi. Informatevi sui possibili mezzi di trasporto presso le località che desiderate visitare. Per esempio, è operativa una navetta giornaliera da Sainte-Anne-des-Monts per il Parc national de la Gaspésie, parco nel quale si ha l’opportunità di partire alla conquista delle vette del M monte Albert e del M monte Jacques-Cartier.

La città di Québec è uno scalo d’eccellenza per le crociere che toccano le province marittime canadesi e gli stati del New England. Dal porto di Québec, però, non sono previste partenze, se non per le minicrociere locali.

Le strade principali sono dotate di una serie di aree di sosta che offrono vari servizi ai viaggiatori: toilette, telefoni pubblici, tavoli per picnic e bar. Per conoscere la segnaletica relativa alle aree di servizio, di sosta o panoramiche consultate il sito del ministère des Transports du Québec (Ministero dei trasporti). Alcune aree sono aperte solo da metà maggio a metà ottobre.

Esistono numerose società di autonoleggio. Alcune propongono addirittura un servizio di accoglienza in aeroporto. Potete fare la vostra prenotazione on-line nella nostra sezione Prenotate.

Volete noleggiare un camper? Alcune società sono specializzate in questo tipo di noleggio, che prevede un periodo minimo di una settimana. La biancheria da letto, gli asciugamani, l’attrezzatura da cucina sono inclusi nel pacchetto et tous les articles. Non vi resta che fare le valige e partire alla conquista delle strade del Québéc!

In realtà la circolazione in Québec non ha niente a che vedere con quella della maggior parte delle grandi città nordamericane. Certo, i grandi centri urbani, tra cui Laval, Montréal e Québec Québec, hanno le loro ore di punta, di solito tra le 7 e le - 9 del mattino e le 3 e le 6 del pomeriggio.

D’estate i lavori di rifacimento s’intensificano lungo le strade del Québec. In certi casi possono causare dei rallentamenti, anche di una certa entità. Si consiglia di informarsi sui cantieri aperti sul sito di Transports Québec.

No, è proibito avere a bordo apparecchi che servano a individuare i radar di controllo di velocità. I contravventori possono incorrere in multe da 500 a 1000 dollari e nell’eventuale sequestro dell’apparecchio.

Amtrak è l’unica compagnia di trasporto ferroviario ad assicurare i collegamenti tra alcune delle grandi città della costa orientale degli Stati Uniti e Montréal.

Dall aeroporto internazionale di Montréal Pierre-Elliot-Trudeau, le navette partono tutti i giorni per il centro città ogni 20 minuti s. Sono previste fermate ai diversi alberghi del centro e alla Station Centrale d’autobus (stazione dei pullman ). I biglietti si acquistano alla biglietteria dell’aeroporto o presso la Station Centrale d’autobus di Montréal. Il costo di un biglietto di andata e ritorno per un adulto è di 22,75$.

Nella città di Québec, aeroporto internazionale Jean-Lesage, sono sempre a disposizione dei passeggeri taxi predisposti ad accogliere da una a sei persone ). Con solo 30$ vi condurranno fino in centro. Se il vostro gruppo è composto da più di sei persone, sono disponibili anche dei minibus. L’aeroporto offre anche soluzioni per il trasporto di persone disabili oltre a un servizio di limousine.

Certamente. Potrete scoprire una nuova cultura, oltre che una nuova lingua, grazie ai vari programmi di full-immersion. Avrete l’opportunità di mettere in pratica quanto appreso dialogando con la famiglia che vi ospita Plongé dans un environnement entièrement francophone, votre progression sera éloquente, tout en étant agréable. e che vi accompagnerà nel corso di numerose attività e visite. Per conoscere i nomi delle scuole che organizzano questo genere di corsi non dovete far altro che cercare “cours de langue” attraverso il nostro motore di ricerca.

La maggior parte dei voli provenienti dall’Italia fa scalo a Toronto prima di atterrare a Montréal. Non esiste un volo diretto.